Anche noi stiamo alla moda
BACCHE DI GOJI
Oh Signora, mi dicono…o che cosa sono quelle bacche che ha comprato?
E io rispondo: bacche di Goji.
E a che cosa servono?
Ma, io ci faccio la marmellata, sono degli antiossidanti che si possono assumere in vari modi.
Ah si? Questa proprio non la sapevo…mah?
E a volte mi sono ritrovata che per curiosità abbia dato il LA’ per lo sconosciuto acquisto.
Facciamo come i Tibetani che usano le bacche di Goji da sempre…Oramai è diventata una moda, quella dell’utilizzo di queste bacche.
Originarie dell’oriente, oggi vengono coltivate anche in Portogallo; sono ricche di proteine, carboidrati, calcio, sodio,fibre. Aiutano a tener a bada il colesterolo, i trigliceridi e la pressione sanguigna e la vitamina C che contengono pare che sia più elevata di quella contenuta nelle arance. Ma oltre ai vantaggi, la somministrazione delle bacche di Goji presenta anche delle controindicazioni:
non possono assumere le bacche i diabetici, gli ipertesi o chi sta assumendo degli anticoagulanti.
E’ da evitare l’assunzione per chi è allergico al pomodoro.
Come si assumono?
Beh molteplici sono le possibilità: fresche o essiccate da aggiungere allo iogurt, la mattina, per esempio, esiste il succo, si possono aggiungere a dell’acqua calda per farne una tisana, oppure mangiarle come frutta secca.
Io ho deciso di provare a farci la marmellate e,vi dirò che non è niente male.
Ma il dosaggio giornaliero consigliato è di 30 gr per gli adulti e per i bambini sotto i 3 cucchiai; comunque, prima di decidere se usarle oppure no, meglio sentire il parere del nostro medico.