l’astice
Non è il marito dell’aragosta, ma appartiene alla famiglia dei Palinuridi.
L’astice è molto versatile; lo possiamo sfruttare per preparare degli antipasti, dei succosi primi piatti e di poi…cotto sulla griglia o ripassato in padella con una noce di burro…mmm, che acquolina!
E’ una bestioletta che a primo impatto può suscitare un certo timore, grazie al suo aspetto arcigno, invece è molto timido; viene pescato lungo le rocce sommerse dal mare ad una profondità fino ai 150 mt. , attirato nelle nasse apposite per i crostacei.
E’ di colore bluastro e presenta sia sul dorso che sulla pancia, delle chiazze di color giallo; può raggiungere anche i 40 cm di lunghezza, ma quelli che arrivano, generalmente sulla nostra tavola sono più piccoli.
Al solo sentirlo rammentare fa’ venire in mente un qualcosa di prezioso, e lo è di fatto, ma sulle nostre tavole è sempre più presente.